Ciao!
Le masturbatrici incallite sono una delle mie specialità! Conosco molti
sistemi utili ad educarti a dovere! Te ne descrivo uno solo, ma mentre
lo leggi non devi masturbarti, altrimenti se ci sarà un incontro la
prima cosa che subirai sarà una severa punizione per aver disobbedito a
questa mia richiesta. Per prima cosa provvederò a strapparti tutti i
peli con la ceretta e perfezionerò il lavoro con le pinzette. Poi, dopo
averti immobilizzata adeguatamente ti terrò aperte le labbra usando pinze
e catenelle e sulla vulva nuda e aperta ti farò assaggiare i colpi del
mio frustino, fino a fartela diventare rossa e dolente. Ma il bello
viene ora… Dopo avertela irritata ben bene, provvederò a riempirtela di
sale grosso (tutta la vulva, clitoride compreso) e con le pinze a
bocca di coccodrillo ti chiuderò le labbra affinchè il sale non possa
uscire. A questo punto abuserò a lungo del tuo corpo per il mio piacere,
sfondandoti la gole con il mio grande cazzo, facendoti bere la mia orina,
inserendo varie cose nel tuo culo e altro, senza dimenticare di
somministrarti di tanto in tanto qualche bella sberla sulla fica ancora
pinzata e piena di sale. Naturalmente potrei anche farti sedere a cavalcioni
su qualcosa di duro e spigoloso, se sei disponibile alle pratiche più
dure al posto delle pinze, per tener chiusa la vulva posso anche cucirla
con filo per suture… Dopo una lunga ora nella quale il sale ti avrà
macerato ben bene la fica, provvederò a riaprirtela e a pulirla dal
sale, ma ovviamente non sperare che uso l’acqua… Sulla carne viva cosa
c’è di più bello di una bella sciacquatina con del succo di limone? Ti
garantisco che dopo questa cura per almeno 2 giorni non sarai in grado
di masturbarti…anche pisciare diventerà piuttosto doloroso,
figuriamoci toccarla con le mani…
Rispondimi allegando foto. Io ho 40 anni e sono di Trieste (4 orette di
viaggio) posso ospitare ma anche spostarmi.
Ciao
ciao, mi è piaciuta davvero molto la tua mail, anche
se certe cose mi sembrano eccessive, come la sutura ma
forse anche le pinze…
per un primo momento preferirei un rapporto
“virtuale”… adoro infliggermi personalmente i
castighi che
merito…ogni volta che sento la fica bagnarsi corro a
riservarle il trattamento che le spetta.. cerco sempre
nuove punizioni e nuove umiliazioni e spero che tu
sappia ordinarmi qualcosa di veramente perverso…solo
a pensarci la mia passerina sta iniziando di nuovo a
gocciolaree mi sta venendo una voglia matta di
massaggiarmi il grilletto.. visto la fantasia che mi
hai suggerito, che mi è piaciuta molto, credo che mi
spalmerò la fica di sale grosso…naturalmente non
prima di averla arrossata a dovere massaggiandola con
una spugnetta abrasiva..
ti invio un racconto che ho scritto e una foto della
mia fichetta,sperando che possa ispirarti la cura
migliore da riservarle..
Molto bello il tuo racconto (e anche la tua fichetta impertinente). Non
preoccuparti per quello che riguarda alcuni aspetti un po’estremi, non
sono un pazzo e non ho mai mandato nessuna all’ospedale, e cmq
rispetto i limiti stabiliti. Va bene anche a me iniziare via mail, ma dopo un
po’ di tempo ti vorrei incontrare. Ma a proposito di pinze…quelle a
bocca di coccodrillo sono molto dolorose, ma per il momento possono
bastare anche quelle per stendere la biancheria, soprattutto quelle di
plastica dura nuove (stringono di più). Cmq se le pinze non sono di tuo
gradimento puoi usare del cerotto, non quello con la medicazione x le
piccole ferite, ma quello tipo nastro, con il quale sigillarti ben bene la
fica ben riempita di sale. Devi tenere il tutto almento una mezz’oretta
e in questo tempo dovresti sederti a cavalcioni su qualcosa di
spigoloso, può andar bene il bordo della vasca da bagno o il bracciolo di una
poltrona. Sarebbe assai più umiliante se questa mezz’ ora la trascorri
fra persone che non devono assolutamente immaginare quello che stai
facendo, oppure può essere adeguato anche qualche kilometro in bicicletta,
rigorosamente su strade piene di buche e col culo ben attaccato al
sellino. Trascorsa questa mezz’ oretta viene il momento di levare i
cerotti e questa operazione è importante che avvenga con la dovuta lentezza
in modo da sentir bene lo strappo del cerotto. E’importante a questo
punto tenere pronto succo di limone in quantità abbondante, in quanto le
minuscole ma dolorose piaghette prodotte dal sale, a contatto col limone
bruciano tantissimo, insisti soprattutto sul buchino dell’uretra che è
il punto in cui di solito fa più male, anzi aprilo un po’ con le dita
e spruzzaci direttamente sopra il succo. Quando metti il sale, non
dimenticare di farne entrare un po’ anche li, così quando andrai a fare la
pipì sentirai ancora questo bruciore e terrai le mani a posto! L’
effeto del sale è proporzionale al tempo che lo tieni. Come prima volta può
bastare mezz’ ora, ma se poi ti sbrodoli nuovamente sarà necessario
aumentare i tempi fino a farti la fica alla tartara, sale grosso e limone
insieme, ma questo non è facile farlo da sola. A proposito di
cerotti…comprane qualche rotolo di quello bello grosso, che se la cura del
sale non ti basta dovrai provvedere x una settimana a incerottarti
completamente la fica al mattino per poi poterla liberare soltanto la sera e
dovrai bere almeno 2 litri di acqua al giorno senza poter pisciare. Alla
sera quando avrai la vescica che ti scoppia e prima di stapparti la
fica, dovrai massaggiarti profondamente sopra l’ osso pubico x almeno 10
minuti, poi dopo esserti tolta lentamente i cerotti ti dovrai mettere
in vasca o in doccia nella posizione che vedi nel disegno allegato ma
con le ginocchia molto più in basso, praticamente ai lati della testa. A
quel punto sarebbe assai bello se ci fossi li io a batterti con il
mestolo il culo e la fica così ben esposti, ma puoi fartelo da sola, apri
bene la bocca e lascia andare le pisciata da 1 litro abbondante che ti
arriverà tutta sul viso, ti farà bruciare gli occhi e ti riempirà la
bocca. Guai a te se chiudi la bocca o sputi! Te la devi prendere tutta! I
colpi che ti darai col mestolo devono essere diretti con precisione su
culo e perineo e devono essere sufficientemente forti da farti sentir
male anche dentro. Continua a colpirti per tutta la durata della
pisciata e alla fine con la bocca piena di orina che dovrai ingoiare molto
lentamente in modo da sentir bene il gusto devi farti male il più
possibile con il cucchiaio aumentando frequenza ed intensità dei colpi che non
devono mai andare al clitoride, cosa che ti farebbe godere subito ma
soltanto culo e perineo. Mi piacerebbe vedere le foto che documentano
tutte queste operazioni, soprattutto la tua fica incerottata e appena
aperta dopo il bagno di sale.
Ciao
Ecco il resoconto dettagliato del castigo che mi sono inflitta oggi pomeriggio…
quando mi sono svegliata ho controllato la posta e ho letto la tua mail… il trattamento che mi hai descritto ha fatto immediatamente bagnare la mia fichetta sbrodolona… avevo voglia di cominciare subito, ma purtroppo non avevo il sale grosso né i cerotti… avevo una gran voglia di sentire di nuovo il sale bruciarmi la fica allora ho preso del sale fino, me la sono massaggiata bene e a lungo… perchè si irritasse un po’ e il sale penetrasse e bruciasse a dovere… poi mi sono messa le mutandine che avevo nuovamente cosparse di sale in modo che la mia fichetta fosse completamente a contatto con tanto sale, altrimenti i miei umori avrebbero finito per scioglierlo… mi sono messa una gonnellina e sono andata a fare la spesa.. in bicicletta. Il contatto del sellino mi ha procurato immediatamente una fitta di dolore mista a piacere.. le prime pedalate me l’hanno fatta dolere davvero tanto… mentre pedalavo in strada pensavo quanto sarebbe stato eccitante sapere che qualche automobilista fosse a conoscenza quanto sono troia e su cosa stavo strofinando la fichetta… fatta la spesa al supermercato sono rimontata sul mio durissimo sellino e mi sono riavviatai verso casa.. stavolta sono stata ben attenta a centrare tutte le buche che trovavo…chissà cosa doveva pensare chi mi vedeva… ho preso anche una scorciatoia che passava in uno sterrato di circa 100m… in discesa e pieno di sassi… è stata una vera tortura…
arrivata a casa sono andata in bagno e mi sono tolta le mutandine…tutto il sale era impastato ai succhi prodotti dalla mia fica… ho tolto il sale fine e mi sono messa nella vasca per applicarvi quello grosso… non è stato facile.. è complicato riempirsi la passera di sale da sola… comunque mi sono impegnata molto e questo è il risultato… ti assicuro che alla fine sono riuscita a riempirla proprio per bene….
ho aspettato un po’ perchè cominciasse a bruciare sul serio eppoi vi ho applicato il cerotto, facendo attenzione che restassero dei grani di sale molto grossi a tormentarmi il clitoride…
poi mi sono alzata dalla vasca, ed è stato davvero complesso e doloroso, e mi sono messa a cavalcioni del bordo della vasca…
non pensavo che tutto quel sale potesse farmi ancora così tanto male…invece appena ho appoggiato il mio peso mi si è conficcato ancora di più dentro…frizzava e bruciava da morire e la mia fichetta stava godendo da impazzire… iniziai a muovermi e dondolarmi sulla vasca…in modo che il tormento fosse rinnovato su tutta la lunghezza della mia patatina…il mio clitoride godeva tantissimo e penso che se avessi continuato a schiacciarlo contro il bordo della vasca avrei raggiunto senz’altro l’orgasmo…stavo quasi per godere e decisi di alzarmi.. ma solo per mettermi di nuovo dentro la vasca e iniziare il trattamento con il limone… brucia da morire sulla fica irritata! Ho fatto in modo che penetrasse bene dentro e ho aspettato un po’… poi ho cominciato a battermi il culo e la fica con un bel mestolo da cucina.. ho colpito soprattutto la zona tra la fica e il buco del culo, la più sensibile, facendo molta attenzione a non fare godere troppo il mio clitoride gonfio e voglioso…
ma non riuscivo a smettere di farlo godere… mi sono rimessa le mutandine e sono tornata a mettermi a cavalluccio del bordo della vasca…niente, la mia passerotta continuava a sbrodolare come quella di una vera maialina… dalla foto si vede quanto ho bagnato le mutandine….penso che il castigo di oggi non sia bastato a rieducarmi… ho tanta voglia di ricominciare…
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